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Nao Challenge 2021

La nostra scuola partecipa alla edizione 2021 della NAO Challenge, una competizione, attiva in Italia dal 2015, che ha lo scopo di accrescere le competenze di robotica degli studenti. Questo è ottenuto attraverso l’utilizzo di un robot umanoide e della sua programmazione per compiere delle determinate prove.

Il nome della squadra è NaoNexus ed è composta da otto studenti del Liceo scientifico delle scienze applicate: Albertini Francesco, Antonelli Riccardo, Benoni Stefano, Bernardi Francesco, Coccapani Matteo, Iliceto Alessio, Marzocca Stefano e Rubini Alberto. Il leader del team è Coccapani Matteo.

L’attività è svolta in collaborazione con il prof. Giovanni Bellorio, docente di informatica presso il Liceo, e il dott. Andrea Roberti (Dipartimento di Informatica dell’Università di Verona).

 

Team NaoNexus

 

 

 

 

 

 

Ogni squadra dovrà individuare un’istituzione professionale che operi nell’ambito del patrimonio culturale e naturale come musei, siti archeologici, storici e naturalistici. La squadra dovrà collaborare attivamente con l’istituzione al fine di realizzare soluzioni interattive, efficaci e utili nella promozione della cultura e nella salvaguardia del patrimonio culturale del settore in cui l’istituzione opera.

Per promuovere il patrimonio culturale italiano e, più in particolare, quello veronese, il team si è rivolto alla gipsoteca che conserva le opere dello scultore veronese Ugo Zannoni. In questi anni di apertura la struttura, per mancanza di fondi, non era mai riuscita a mettere a disposizione una guida per i visitatori. Qui entra in gioco NAO, che sfruttando le sue abilità andrà a sostituire la guida umana tramite un semplice processo: prima utilizzando il riconoscimento facciale andrà ad accertarsi della presenza di un numero di persone adeguato per la presentazione, successivamente comincerà con la descrizione di tre opere particolarmente significative. Questo darà occasione al museo di avere un insegnamento culturale costante.

La sfida è basata su tre task:

1) preselezione: presentazione team e prototipo del progetto tramite sito web e video.

2) interazione robot e dispositivo esterno: il progetto sviluppato dal team è basato sulla realizzazione di un’attività che possa legare la cultura, l’uomo e l’intelligenza artificiale. I ragazzi hanno sviluppato un sistema, tramite l’umanoide NAO, che conta quante persone si trovano all’interno di una stanza di un museo (utilizzeremo la gipsoteca della scuola). Il robot è comandato tramite un’app su smartphone per il sistema Android. Inoltre il robot sarà in grado di riconoscere le opere del museo e di descriverle a voce. Una volta che le persone sono sedute nella sala del museo, il robot, è in grado di rilevare se la distanza è conforme alle norme anti Covid-19

3) interazione robot e uomo: il robot diventa il regista di un’attività teatrale.

Visita il sito  ufficiale del team NaoNexus https://naonexus.altervista.org/