Laboratorio di scienze
Nel primo biennio è previsto un approccio ai fenomeni di tipo osservativo e descrittivo.
Esperienze di laboratorio di chimica
- Norme di comportamento e piano di sicurezza
- Misurazioni di diverse grandezze
- Tecniche di separazione di miscugli omogenei ed eterogenei
- Verifica delle leggi ponderali
- Soluzioni, diluizioni, calcolo della concentrazione
Esperienze di laboratorio di biologia
- Fotosintesi, fermentazione, respirazione
- Osmosi
- La mitosi in cellule vegetali.
Esperienze di laboratorio di scienze della Terra
- Orientamento
- Analisi dei suoli
- Ciclo dell’acqua
- Osservazioni sul comportamento dei gas
- Osservazione di alcuni campioni di minerali e rocce.
Progetti esterni alla scuola
Sono previste attività extra-scolastiche da affiancare agli strumenti culturali e metodologici tipici delle scienze per una migliore ed approfondita comprensione della realtà quotidiana:
- Lezione nel planetario per l’osservazione virtuale della volta celeste;
- Uscite didattiche al Museo civico di Storia Naturale o presso Centri di Ricerca, come l’Istituto Golinelli di Bologna, come il Muse di Trento o come Biotecnologie di Verona.
Nel secondo biennio, mantenendo un approccio di tipo fenomenologico osservativo-descrittivo, si introducono in modo graduale ma sistematico i concetti, i modelli e il formalismo tipici delle discipline in oggetto di studio consentendo una spiegazione più approfondita dei fenomeni.
Esperienze di laboratorio di chimica
- Proprietà degli elementi
- Dagli elementi ai composti
- Caratteristiche delle molecole: polarità, solubilità, conducibilità elettrica.
- Le reazioni
- pH e titolazioni acido-base
- Ossido riduzioni
Esperienze di laboratorio di biologia
- Estrazione del DNA
- Analisi degli alimenti
- Osservazione di tessuti al microscopio ottico
- Osservazione dei componenti ematologici bovini mediante centrifugazione
- Osservazione e dissezione di organismi animali
Nel quinto anno si affronta lo studio della chimica organica di base e della biochimica. I temi e gli argomenti già acquisiti negli anni precedenti saranno approfonditi, introducendo nuove chiavi interpretative identificando correlazioni e interazioni chimiche, fisiche e biologiche. Saranno sviluppati alcuni processi biochimici presenti in natura individuando approfondimenti disciplinari e multidisciplinari.
Laboratorio di fisica
Negli ultimi anni la Scuola ha investito molto, sia in termini economici che in termini di formazione del personale per l’avvio di una importantissima attività didattica di tipo sperimentale.
Oggi il nostro laboratorio consente agli studenti di fare esperienza diretta di tutte le leggi della Fisica moderna, sotto la guida del prof. Davide De Micheli e della prof.ssa Cristina Foss.
Il laboratorio di fisica della scuola Stimate ha a disposizione una vasta gamma di attrezzature, dalle più semplici, quali dinamometri, calibri e sostegni meccanici, alle più complesse, quali bilance, amperometri e termometri ad alta precisione; tali attrezzature consentono di sperimentare concretamente tutte le più importanti esperienze della
fisica classica, dalla dinamica all’elettromagnetismo.
L’utilizzo di alcuni particolari macchinari di cui il laboratorio è fornito richiede talvolta diverso tempo preliminare di preparazione, come accade per il mulinello di Joule, uno strumento importante in quanto di in grado di collegare concettualmente la meccanica e la termologia.
Tra i macchinari presenti si possono inoltre citare il disco di Hartl, che aiuta gli allievi a comprendere i principi dell’ottica geometrica, l’ondoscopio, l’elettroscopio a lamine d’oro, vari tipi di trasformatori ed una pompa pneumatica, utilizzabile per esperienze di statica dei fluidi, acustica e termologia.
Ma il “fiore all’occhiello” del laboratorio è senza dubbio il tubo a fascio filiforme, che permette di sperimentare la forza di Lorentz; misurando la deflessione magnetica degli elettroni si può, in particolare, determinare con buona approssimazione il rapporto carica-massa dell’elettrone.