12 giugno, solennità di San Gaspare Bertoni, apostolo dei giovani (1777-1853). Cielo azzurro, una copertura naturale, Stimmatini da quattro continenti, collaboratori laici e giovani che animano le attività dei ragazzi più piccoli. Oggi come allora!

Cenni Biografici
Gaspare Bertoni (1777-1853)
San Gaspare Bertoni! nacque a Verona nella parrocchia di San Paolo in Campo Marzio il 9 ottobre 1777. Fu ben presto gratificato di uno speciale dono di unione con Dio. Ordinato sacerdote nel 1800, si dedicò con zelo e genialità organizzativa all’apostolato giovanile, fondando gli oratori mariani, alla predicazione e allo studio. Dal 1808 si prestò in aiuto di santa Maddalena di Canossa all’inizio della sua opera, e guidò nelle vie della mistica la beata Leopoldina Naudet. Chiamato nel 1810 alla direzione spirituale dei chierici del seminario, divenne il centro e l’anima della eccezionale fioritura di santità sacerdotale verificatasi allora a Verona. Fatto tutto a tutti con predilezione dei più umili e sofferenti, fu eccellente commentatore e annunciatore della divina Parola. Il 4 novembre 1816 diede inizio presso la chiesa delle Stimmate a un ginnasio gratuito per i figli del popolo e insieme incominciò a dar forma alla Congregazione dei Missionari apostolici in aiuto ai vescovi nel ministero pastorale e specialmente per l’educazione della gioventù, congregazione detta poi degli Stimmatini! Come eccellente predicatore, l’anno successivo, il 20 dicembre 1817, fu insignito del titolo di missionario apostolico. La sua vita fu segnata da un quarantennio di indicibili sofferenze fisiche, che lo portarono al vertice del santo abbandono, in una serena e gioiosa consegna nelle braccia della divina Provvidenza. Dal giaciglio dei suoi strazianti dolori fu punto di riferimento per innumerevoli persone, che anche da fuori Verona venivano per consultarlo come uomo di consiglio e di conforto. Si spense, carico di meriti, il 12 giugno 1853. Fu beatificato da Paolo VI il 1° novembre 1975 e canonizzato da Giovanni Paolo II il 1° novembre 1989.
(fonte: Archivio storico Diocesi di Verona )